Filtro per la cera d'api



Filtro per cera artigianale.
Descrizione: Ad un melario vi ho applicato due ruote di un passeggino ormai vecchio utili per posizionare e spostare il tutto, sempre a questo melario vi ho applicato un pezzo di legno che mi servirà come impugnatura per movimentarlo, sopra al melario  ho posizionato l’escludi regina utile per sopportare il peso della cera, quindi la rete da zanzariere, a questo punto si posiziona uno o due melari a secondo di quanta cera abbiamo da scolare, dopodiché con il getto di acqua faccio un ulteriore lavaggio per eliminare le ultime impurità, spesso quando mi è possibile questo tipo di operazione la eseguo quando piove.



La cera una volta asciugata la mettiamo in un contenitore, saremo sicuri a questo punto che non verrà più attaccata dalla tignola, ed aspetteremo tempi soleggiati per ottenere delle forme pulite e compatte.
Con la rete così fitta riusciremo a recuperare ogni frammento, alla rete precedentemente avremo messo due assicelle che ci serviranno adesso per rovesciare dopo aver tolto i pezzi di grandi dimensioni, tutti i piccoli frammenti di cera dentro un contenitore. Vorrei ricordarvi nell’eseguire l’operazione di asciugatura o lavaggio, occorre tenere presente che il profumo del miele che si sprigiona può attirare le api che possono essere nelle vicinanze. Pertanto occorre coprire il tutto quando ci allontaniamo,  perché oltre al  il rischio di trasmettere probabili patologie,  ma sussiste anche la possibilità di innescare  un saccheggio.
Un saluto Aldo B.

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