Fondi per Arnie
Oggi vi parlerò dei fondi per il controllo della varroa.
Con il passare degli anni si acquisisce sempre più conoscenze, quando ho acquistato le nuove arnie mi sono rivolto ad una azienda che mi dava più garanzie di altre, realizzava un tipo di arnia che sembrava corrispondere alle necessità odierne.
Ma poi mi sono accorto di alcuni piccoli difetti, uno tra questi appunto era il vassoio per il controllo della caduta della varroa.
Il canale di scorrimento era troppo stretto, una volta deformato il vassoio era difficile inserirlo ed estrarlo.
Ho voluto anche contattare la ditta costruttrice facendogli presente il caso, e in effetti anche loro hanno riscontrato questo difetto, ed hanno apportato le modifiche del caso, modificando il vassoio.
Molti altri apicoltori probabilmente si troveranno con lo stesso difetto.
Pertanto mi sembra giusto far sapere loro questo intervento che io ho realizzato, e applicarlo, qualora lo ritengano interessante.
Come tutti sapete il vassoio per le arnie con rete per il controllo della caduta della varroa, viene inserito dal dietro tramite una scanalatura, nel mio caso il canale è poco più grande dello spessore del vassoio, conseguenza vuole che quando il vassoio per dei piccoli urti cambia leggermente il suo assetto diventa difficile inserirlo ed estrarlo.
Vero è che il vassoio dovrebbe funzionare anche da fondo dell’arnia riducendo il disperdersi del calore.
Sempre il vassoio dovrebbe garantire l’inconveniente delle api che si introducono sotto alla rete e li ci rimangono non trovando più l’uscita.
E’ utile anche per effettuare il trattamento con ossalico sublimato.
La motivazione di questa modifica è sempre incentrata sul fatto, di rendere il lavoro scorrevole, pertanto quando effettuavo il trattamento contro la varroa inserivo regolarmente i vassoi per controllare l’efficacia del prodotto, ma quando arrivarvi a toglierli erano dolori il cambio climatico l’umidità rendevano difficile tale operazione, in più anche qualche vassoio storto, era più il tempo perso che altro.
La soluzione che vi propongo non è facile da realizzare su casse già montate, ma si adatta molto bene per le nuove.
Io le casse le ho con tutti i fondi staccabili dal corpo del nido, e con una fresa elettrica portatile a mano ho allargato di 3 millimetri il canale, adesso che tutta la operazione è finita sono contento di ciò.
In più ho aggiunto un gancino per bloccare il vassoi, così da non far cadere il vassoio stesso in caso si debba spostare l'arnia.
Il vassio adesso scorre bene e non mi da particolari complicazioni, rendendomi il lavoro agevole e semplice.
Spero che possiate trovare utile questa mia modifca.
Saluti Aldo B.
Con il passare degli anni si acquisisce sempre più conoscenze, quando ho acquistato le nuove arnie mi sono rivolto ad una azienda che mi dava più garanzie di altre, realizzava un tipo di arnia che sembrava corrispondere alle necessità odierne.
Ma poi mi sono accorto di alcuni piccoli difetti, uno tra questi appunto era il vassoio per il controllo della caduta della varroa.
Il canale di scorrimento era troppo stretto, una volta deformato il vassoio era difficile inserirlo ed estrarlo.
Ho voluto anche contattare la ditta costruttrice facendogli presente il caso, e in effetti anche loro hanno riscontrato questo difetto, ed hanno apportato le modifiche del caso, modificando il vassoio.
Molti altri apicoltori probabilmente si troveranno con lo stesso difetto.
Pertanto mi sembra giusto far sapere loro questo intervento che io ho realizzato, e applicarlo, qualora lo ritengano interessante.
Come tutti sapete il vassoio per le arnie con rete per il controllo della caduta della varroa, viene inserito dal dietro tramite una scanalatura, nel mio caso il canale è poco più grande dello spessore del vassoio, conseguenza vuole che quando il vassoio per dei piccoli urti cambia leggermente il suo assetto diventa difficile inserirlo ed estrarlo.
Vero è che il vassoio dovrebbe funzionare anche da fondo dell’arnia riducendo il disperdersi del calore.
Sempre il vassoio dovrebbe garantire l’inconveniente delle api che si introducono sotto alla rete e li ci rimangono non trovando più l’uscita.
E’ utile anche per effettuare il trattamento con ossalico sublimato.
La motivazione di questa modifica è sempre incentrata sul fatto, di rendere il lavoro scorrevole, pertanto quando effettuavo il trattamento contro la varroa inserivo regolarmente i vassoi per controllare l’efficacia del prodotto, ma quando arrivarvi a toglierli erano dolori il cambio climatico l’umidità rendevano difficile tale operazione, in più anche qualche vassoio storto, era più il tempo perso che altro.
La soluzione che vi propongo non è facile da realizzare su casse già montate, ma si adatta molto bene per le nuove.
Io le casse le ho con tutti i fondi staccabili dal corpo del nido, e con una fresa elettrica portatile a mano ho allargato di 3 millimetri il canale, adesso che tutta la operazione è finita sono contento di ciò.
In più ho aggiunto un gancino per bloccare il vassoi, così da non far cadere il vassoio stesso in caso si debba spostare l'arnia.
Il vassio adesso scorre bene e non mi da particolari complicazioni, rendendomi il lavoro agevole e semplice.
Spero che possiate trovare utile questa mia modifca.
Saluti Aldo B.
